IL PRETE DA SPREA
Domenica 4 maggio ore 18.00
di Alessandro Anderloni
regia di Maria Emanuela Perlotto
produzione La Filigrana
Sette divertenti episodi per raccontare don Luigi Zocca, il prete da Sprea, e la sua sapienza nel curare con le erbe. Ispirandosi alle ricerche di Fernando Zampiva, la Filigrana porta in scena il ritratto di un uomo che visse in armonia con il creato e aiutò senza chiedere nulla in cambio.
Lo soprannominarono “l’erborista del Signore”. Svolse la sua attività pastorale dal 1918 al 1951 nel piccolo paese di Sprea, sulla dorsale più orientale dei Monti Lessini, e qui dispiegò la sua passione per l’erboristeria, diventando ben presto una figura leggendaria. Don Luigi Zocca aveva trovato sul colle del Castèche, a pochi passi dalla canonica di Sprea, una farmacia a cielo aperto. Da ogni dove venivano per farsi curare e lui, seduto all’ombra di un noce, ascoltava e aiutava, senza chiedere nulla in cambio se non un’offerta per i poveri. Si narra che perfino Mafalda di Savoia, figlia del re d’Italia, beneficiò dei suoi decotti e che l’auto degli squadristi fascisti che vennero per prelevarlo, si rifiutasse di partire. Un altro erborista, Fernando Zampiva di Arzignano, raccolse la sua memoria e le sue preziose ricette, scritte su piccoli fogli volanti e mai trascritte e ordinate.
Da allora è per tutti “il prete da Sprea”.
Intero 12€
Ridotto con SuperTessera 10€